Via Mercatorum Oneta - Cornello dei Tasso.
Storia di gatti, anfratti e autoscatti. 

Dopo lunghe pedalate andata e ritorno sulla ciclabile oggi l'occhio si pone con insistenza sul cartello che indica la direzione di Oneta e il desiderio di qualche pedalata off-road ha la meglio.
Complice un errata disposizione del cambio dopo il primo tratto che scavalca la ciclabile getto la spugna ma quando tornato sulla ciclabile scopro di avere ancora una stella da giocare ritorno sulle mie pedalate e piano piano mi avvio verso il borgo di Arlecchino.
In questa fase riabilitativa non è tanto importante pedalare e l'importante è apprezzare i miglioramenti che di settimana in settimana si fanno avanti, con molta accortezza comincio ad affrontare i primi gradini e ostacoli sia in salita che in discesa.
Questo tratto di mercatorum offre degli anfratti veramente belli e caratteristici che invitano a molteplici soste fotografiche e da qui anche qualche autoscatto sempre perchè la bike in solitaria non mi entusiasma.
Un gatto particolarmente socievole mi attraversa la strada e risponde ad un mio breve richiamo per cui mentre ci gioco un pò anche lui diventa soggetto del mio report fotografico e non disdegna neanche il cammelo su cui compie un giretto esplorativo.
Questo tratto di mercatorum è un sussegguirsi di cascatelle, ruscelli e fontanili. L'acqua gioca un ruolo rilevante in questo suseguirsi di goduriosi saliscendi bikeristici, la frequentazione in questo periodo di scarsissima percorrenza permette di immergersi a pieno in una natura incantevole.

cllocate
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